Acido ialuronico: questo (s)conosciuto

Acido ialuronico: questo (s)conosciuto

Oramai la parola acido ialuronico è diventata parte del linguaggio comune, sia in cosmetica che negli integratori, e tutti cercano prodotti che lo contengano.

Che cos’è in realtà l’acido ialuronico?
È una molecola cosiddetta endogena, cioè prodotta dal nostro stesso organismo, dai fibroblasti, cellule deputate alla produzione di tutta una serie di sostanze che vanno a costituire strutture fondamentali della pelle. Acido solo nel nome, risulta composto da una serie di zuccheri, e la sua funzione è quella di assorbire acqua gonfiandosi come una spugna. Questo conferisce turgore alla pelle ed idratazione; nelle cartilagini, ad esempio, mantiene il giusto tasso di idratazione e la funzionalità delle stesse.

Ecco quindi la prima risposta ad una serie di quesiti su questa sostanza: si può essere allergici? La risposta è ovviamente no. Proprio in virtù della sua funzione igroscopica, cioè di ritenere acqua, viene utilizzato nei prodotti tipici per ridare turgore e freschezza alla cute.

L’effetto rimpolpante nei prodotti topici è ovviamente lieve, per riempimenti importanti o localizzati ci si deve rivolgere al medico estetico che tramite la deposizione di filler, dei gel con varie tipologie di acido ialuronico con legami intramolecolari che impediscono o rallentano la degradazione dello stesso ad opera dell’enzima ialuronidasi che noi stessi produciamo. Nessuna crema potrà mai sostituire l’effetto di un filler, chi dichiara queste proprietà sta consapevolmente ingannando il consumatore.

Nei prodotti topici è poi importante capire il peso molecolare e la quantità di acido ialuronico presenti nello stesso. Alto peso molecolare indica un prodotto estremamente superficiale come azione, microframmentato o a basso molecolare indica una azione più profonda. L’acido ialuronico puro e’ quasi solido, nessun prodotto può avere una concentrazione così alta di prodotto che possa essere utilizzato. Si parte sempre da una soluzione iniziale con una certa percentuale diluita poi a seconda della quantità voluta, quindi un 40 per cento indicato in etichetta, ad esempio, sarà un 40 per cento della soluzione iniziale, quindi non in senso assoluto.

In conclusione dunque l’acido ialuronico risulta essere una molecola utile per combattere alcuni segni dell’avanzare del tempo sul viso o sul corpo, è assolutamente sicuro dal punto di vista delle allergie, bisogna solo scegliere con cura il prodotto più adatto senza aspettarsi miracoli che solo un marketing aggressivo può promettere.

dott. Enrico Buvoli

Skin Specialist Farmacia Jungano

Skin Specialist

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